Electronic Arts acquisisce Bight Games

di Lucio Botteri Commenta

Ennesimo colpo per il colosso del gaming Electronic Arts, che a distanza di pochi mesi dall’acquisizione della PopCap Games, che le costò 750 milioni di dollari, effettua l’ennesima acquisizione di una piccola (almeno rispetto alla EA) società di software specializzata nella creazione di giochi per iOS.

Si tratta della quarta grande acquisizione di questo tipo in un periodo di tempo piuttosto breve, infatti prima della suddetta PopCap Games ci furono le acquisizioni di Firemint e Chillingo, altri grandi nomi del gaming in App Store.

A differenza della precedente operazione, stavolta non conosciamo la cifra con la quale EA ha acquisito la Bight Games, il che lascia supporre che si tratti di una cifra nettamente inferiore rispetto a quella spesa per l’acquisizione della PopCap Games, ma d’altronde sono differenti anche i motivi, pare infatti che l’affare sia stato concepito soprattutto a causa delle applicazioni freemium (quelle applicazioni gratuite al download ma che richiedono uno o più pagamenti per accedere ad altre funzioni o livelli di gioco) settore di esperienza della Bight Games e nel quale la EA vuole investire, come ha specificato l’executive Barry Cottle dai piani alti direttamente in un post su EA.com:

Con la Bight Games potremo approfondire la nostra competenza in uno dei settori del mobile gaming più prolifici, in un momento molto importante. Non vediamo l’ora di poter lavorare assieme a loro nel nostro team quando l’operazione sarà conclusa verso la fine di questo mese.
Abbiamo già lavorato diverse volte con la Bight come partner per sviluppare giochi mobile di successo, e pensiamo che sia un team di grande talento

La Bight Games attualmente è conosciuta in App Store per alcuni titoli di successo quali, tra gli altri, Trade Nations, NBA JAM e BIG TOP 10.

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