Volete dopo tanti anni riprovare lo stesso brivido di giocare a Snake? Quanto tempo è passato dall’ultima partita con il vostro Nokia 3310, ma adesso quei ricordi possono tornare realtà. Infatti, Nokia ha comunicato la possibilità di giocare a Snake su smartphone grazie a Facebook Messenger. Dovete, però, avere alcuni requisiti, come uno smartphone con sistema operativo iOS o Android, connessione al web e l’app Facebook Messenger presente sul vostro dispositivo mobile.
Nel corso degli ultimi giorni ha fatto capolino su App Store un nuovo ed appassionante gioco che riprende a pieno titolo Snake, uno dei grandi classici della vecchia generazione di cellulari.
Si tratta di Snake Rewind, un gioco pubblicato dalla casa Rumilus Design e realizzato in stretta collaborazione con Taneli Armanto, l’ingegnere Nokia che riuscì a portare Snake su milioni di cellulari nel lontano 1997.
“Hyper Snake“, gioco da poco approdato su App Store, rappresenta una nuova, moderna versione del popolarissimo gioco arcade – la cui celebrità in tutto il mondo, possiamo riconoscerlo, è dovuta in buona parte a Nokia -.
Il gameplay di “Hyper Snake” riprende quello classico, aggiungendo alcune caratteristiche tipiche degli iDevice, come il supporto ai movimenti basati sull’accelerometro. Il nostro “serpente virtuale” dovrà accrescersi infatti sempre di più cibandosi di vari elementi recuperati sullo schermo; saremo proprio noi a guidarlo in questa impresa, evitando che si scontri con la sua stessa coda.
Le nuove idee sono le più difficili a venir fuori. E’ per questo motivo che accanto a giochi come “Portal” o “Tiny Wings” ci sono altre migliaia di puzzle e passatempo che si distinguono l’uno dall’altro esclusivamente per il contorno della schermata.
Gli sviluppatori hanno così trovato un nuovo modo per innovare applicazioni di tal genere nel corso degli anni: la “decostruzione intelligente“. Tale processo (i risultati si possono vedere in giochi come Geometry Wars e Pac-Man Championship Edition – consiste nel prendere un gioco, analizzarne il core più intimo, ed eliminare tutto il resto, riducendo la grafica a linee morbide e colorate ed il suono ad una pulsazione ipnotica.
Signori, siamo di fronte ad una svolta epocale nel gaming su iOS: da oggi si ridefiniscono gli standard di gioco di alta qualità. Ok, sto scherzando. Ma l'”emulatore” (disponibile da ieri su App Store) cui mi accingo a parlarvi è qualcosa che metterà malinconia, ne sono certo, alla maggior parte dei nostri lettori.
Era il 1997 e all’epoca i cellulari si usavano per telefonare. Già mandare sms era un lusso (io personalmente avevo un TACS che non li mandava), eppure c’era già chi ci giocava. Non c’era l’App Store e la scelta era decisamente limitata: se avevi un Nokia avevi Snake, e se avevi Snake c’era poco da fare: il cellulare diventava un bene comune. Mi sento quasi di osare dicendo che buona parte del successo di Nokia sia dovuto a Snake: fu un vero successo tra i ragazzi. Ma com’è nata l’idea di sviluppare un vero e proprio emulatore di un gioco così vecchio?
